Patrimonio culturale

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Avvisi 02 Feb 2016

Guida esplicativa per l’organizzazione di pubblici spettacoli e trattenimenti temporanei

TIPOLOGIE:

  • Manifestazioni di competenza della Commissione Comunale (o Provinciale) di Vigilanza;

  • Riunioni operative di enti ed associazioni, nei loro locali;

  • Manifestazioni negli alberghi, destinate agli ospiti del momento purchè non siano installate strutture apposite;

  • Esposizioni, mostre e fiere , convegni e dibattiti, basta che non ci siano spettacoli o trattenimenti. Tuttavia il Comune ha la facoltà di richiedere il certificato di corretto montaggio e solidità delle strutture atte ad accogliere o a consentire l’ accesso e/o il transito del pubblico ( basta che non ci siano pubblici spettacoli );

  • Giochi in pubblici esercizi;

  • “Karaoke” o simile collocato in pubblici esercizi, a condizione che non sia in sale appositamente allestite per le esibizioni, si trovi in una sala che non abbia una capienza superiore alle 100 persone, il locale non si trasformi in locale di pubblico spettacolo;

  • Pubblici esercizi dove si suona musica solo per divertimento insieme al consumo di cibi e bevande, a condizione che l’ ingresso sia libero e gratuito, non vengano pubblicizzati gli spettacoli, non si siano sale e spazi appositamente allestiti e l’ attività di somministrazione sia prevalente;

  • Svolgimento di feste private ad ingresso riservato e/o ad invito

  • Altre manifestazioni organizzate dal Comune in edifici ed impianti di proprietà del Comune stesso, per i quali è già stata rilasciata agibilità, nel limite della loro capienza.

CIRCOLI PRIVATI:

Sono assoggettati a tutti gli adempimenti inerenti i pubblici spettacoli quando ricorre uno dei seguenti casi:

  • Pagamento del biglietto d’ ingresso, effettuato volta per volta anche da non soci oppure rilascio, senza alcuna formalità particolare, di tessere associative a chiunque acquisti il biglietto stesso;

  • Pubblicità degli spettacoli e dei trattenimenti a mezzo di giornali, manifesti o altri mezzi di comunicazione, destinata alla generalità dei cittadini ( ai circoli che hanno i requisiti per essere inseriti negli elenchi delle associazioni di promozione sociale è consentito fare la pubblicità ad un pubblico indistinto ed indiscriminato, purché inseriscano la frase “ pubblicità riservata ai soci del circolo “;

  • Struttura del locale dove si svolge l’ attività, dalla quale si evinca l’ esistenza di caratteristiche proprie dello svolgimento di un’ attività di natura palesemente imprenditoriale

I circoli dunque possono liberamente svolgere spettacoli se non si trovano in nessuna delle precedenti condizioni ed inoltre se:

  • Sede dello spettacolo ed intrattenimento può essere solo la sede legale del circolo;

  • Possono partecipare un numero di persone superiore a 100 se il locale è in possesso del certificato prevenzione incendi (CPI);

  • Gli artisti e gli esecutori non possono essere pagati ma devono farlo solo ai fini di solidarietà.

QUANDO NON SERVE LA COMMISSIONE DI VIGILANZA?

  1. La manifestazione deve essere all’ aperto ed il luogo deve essere usato occasionalmente per le manifestazioni.

  2. E’ prevista la presenza di massimo 200 persone.

A questo punto controllo se lo spazio è delimitato o no e quali strutture ci sono :

1° caso: Spazio non delimitato senza strutture né per il pubblico né per gli artisti

  1. Non c’è nessuna struttura che contiene ( delimita ) e fa stazionare il pubblico ( recinzioni, transenne, sedie ancorate, tribune, panche etc…) Per “strutture specificatamente destinate allo stazionamento del pubblico” si intendono tra l’altro le sedie, che devono essere messe seguendo le disposizioni antincendio ( fissate, corridoi, vie di fuga ecc.)

  2. Non ci sono palchi e pedane per gli artisti né impianti elettrici ( compresi quelli di amplificazione )

Faccio una SCIA e non presento nessun allegato

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2° caso: Spazio non delimitato senza strutture per il pubblico ma CON strutture per gli artisti

  1. Non c’è nessuna struttura che contiene ( delimita ) e fa stazionare il pubblico ( recinzioni, transenne, sedie ancorate, tribune, panche etc…) Per “strutture specificatamente destinate allo stazionamento del pubblico” si intendono tra l’altro le sedie, che devono essere messe seguendo le disposizioni antincendio ( fissate, corridoi, vie di fuga ecc.)

  2. Ci sono palchi e pedane per gli artisti e/o impianti elettrici ( compresi quelli di amplificazione )

Faccio SCIA o richiedo autorizzazione , complete di allegati ( idoneità statica e corretto montaggio strutture+ impianti elettrici )

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3° caso: Spazio non delimitato con strutture per il pubblico ma senza strutture per gli artisti

  1. C’è una struttura che contiene ( delimita ) e fa stazionare il pubblico ( recinzioni, transenne, sedie ancorate, tribune, panche etc…) Per “strutture specificatamente destinate allo stazionamento del pubblico” si intendono tra l’altro le sedie, che devono essere messe seguendo le disposizioni antincendio ( fissate, corridoi, vie di fuga ecc.)

  2. Non ci sono palchi e pedane per gli artisti e/o impianti elettrici ( compresi quelli di amplificazione )

Faccio SCIA o autorizzazione , complete di allegati ( la relazione riguarderà solo la sicurezza delle strutture per il pubblico )

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4° caso: Spazio non delimitato con strutture per il pubblico e con strutture per gli artisti

  1. C’è una struttura che contiene ( delimita ) e fa stazionare il pubblico ( recinzioni, transenne, sedie ancorate, tribune, panche etc…) Per “strutture specificatamente destinate allo stazionamento del pubblico” si intendono tra l’altro le sedie, che devono essere messe seguendo le disposizioni antincendio ( fissate, corridoi, vie di fuga ecc.)

  2. Ci sono palchi e pedane per gli artisti e/o impianti elettrici ( compresi quelli di amplificazione )

Faccio SCIA o richiedo autorizzazione , complete di allegati ( relazione tecnica sulla sicurezza delle strutture per lo stazionamento del pubblico + idoneità statica e corretto montaggio strutture+ impianti elettrici )

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5° caso: Spazio delimitato senza strutture né per il pubblico né per gli artisti

  1. Non c’è una struttura che fa stazionare il pubblico ( sedie ancorate, tribune, panche etc…) Per “strutture specificatamente destinate allo stazionamento del pubblico” si intendono tra l’altro le sedie, che devono essere messe seguendo le disposizioni antincendio ( fissate, corridoi, vie di fuga ecc.)

  2. Non ci sono palchi e pedane per gli artisti né impianti elettrici ( compresi quelli di amplificazione )

Faccio SCIA allegando relazione tecnica limitatamente alla sicurezza della delimitazione ( es. vie di fuga )

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6° caso: Spazio delimitato senza strutture per il pubblico ma con strutture per gli artisti

  1. Non c’è una struttura che fa stazionare il pubblico ( sedie ancorate, tribune, panche etc…) Per “strutture specificatamente destinate allo stazionamento del pubblico” si intendono tra l’altro le sedie, che devono essere messe seguendo le disposizioni antincendio ( fissate, corridoi, vie di fuga ecc.)

  2. Ci sono palchi e pedane per gli artisti e/o impianti elettrici ( compresi quelli di amplificazione )

Faccio SCIA o autorizzazione , complete di allegati ( relazione tecnica limitatamente alla sicurezza della delimitazione + idoneità statica e corretto montaggio strutture+ impianti elettrici )

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7° caso: Spazio delimitato con strutture per il pubblico ma senza strutture per gli artisti

  1. C’è una struttura che fa stazionare il pubblico (sedie ancorate, tribune, panche etc…) Per “strutture specificatamente destinate allo stazionamento del pubblico” si intendono tra l’altro le sedie, che devono essere messe seguendo le disposizioni antincendio ( fissate, corridoi, vie di fuga ecc.)

  2. Non ci sono palchi e pedane per gli artisti e/o impianti elettrici ( compresi quelli di amplificazione )

Faccio SCIA o autorizzazione , complete di allegati (relazione tecnica inerente la sicurezza della delimitazione e dello stazionamento del pubblico )

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8° caso: Spazio delimitato con strutture per il pubblico e con strutture per gli artisti

Spazio delimitato

  1. C’è una struttura che fa stazionare il pubblico ( sedie ancorate, tribune, panche etc…) Per “strutture specificatamente destinate allo stazionamento del pubblico” si intendono tra l’altro le sedie, che devono essere messe seguendo le disposizioni antincendio ( fissate, corridoi, vie di fuga ecc.)

  2. Ci sono palchi e pedane per gli artisti e/o impianti elettrici ( compresi quelli di amplificazione )

Faccio SCIA O AUTORIZZAZIONE A SECONDA DELLA DURATA DELLO SPETTACOLO complete di allegati ( relazione tecnica su sicurezza della delimitazione e dello stazionamento + idoneità statica e corretto montaggio strutture+ impianti elettrici )

 

FACCIO LA SCIA O RICHIEDO L’ AUTORIZZAZIONE?

Dipende dall’ora in cui finisce lo spettacolo

1^ caso : lo spettacolo finisce entro mezzanotte

FACCIO UNA SCIA

E DEVO CONTROLLARE CHE:

  1. Se ci sono palchi o pedane ( di qualsiasi altezza ) o se ci sono strutture temporanee come tendoni, stand, tensostrutture etc… devo dimostrare che sono montati a regola d’ arte e che reggono i carichi. Per questo devo presentare un certificato di idoneità statica e di corretto montaggio delle stesse a firma di un tecnico abilitato ( perito industriale, architetto, ingegnere o geometra )

  2. Se ci sono impianti elettrici occorre dimostrare che sono in regola e quindi occorre presentare la dichiarazione di esecuzione a regola d’ arte degli impianti elettrici installati a firma di tecnico abilitato

IN OGNI CASO ( anche se non ci sono palchi o impianti elettrici ) devo presentare:

  1. Il programma dettagliato della manifestazione

  2. Una dichiarazione circa l’ approntamento e l’ idoneità di mezzi antincendio e sanitari ( ambulanza e personale idoneo )

  3. Una planimetria debitamente quotata, con esatta individuazione delle aree aperte e chiuse al pubblico e le singole destinazioni di ciascuno spazio, l’ indicazione delle vie di fuga e tutte le informazioni necessarie ai fini della sicurezza, dei servizi igienici ( se presenti o altrimenti dichiarazione di utilizzo dei servizi igienici messi a disposizione da esercizi limitrofi )

  4. Una dichiarazione relativa all’ impatto acustico ( se supero i limiti devo presentare richiesta di autorizzazione in deroga , anche se faccio solo una SCIA )

Per “strutture specificatamente destinate allo stazionamento del pubblico” si intendono tra l’altro le sedie, che devono essere messe seguendo le disposizioni antincendio ( fissate, corridoi, vie di fuga ecc.)

QUANDO LA PRESENTO? 10 giorni prima della manifestazione. Se la pratica la presento dopo essa non viene istruita ma viene archiviata d’ ufficio. Per gli allegati tecnici ho più tempo: posso presentarli 2 giorni prima della manifestazione.

C’E’ UN’ APPOSITA MODULISTICA? Si, sul sito del nostro Comune, tramite la procedura telematica dello sportello SUAP, seguendo le indicazioni ivi riportate;

OCCORRE IL BOLLO? No

2^ caso : lo spettacolo non finisce entro mezzanotte

RICHIEDO UN’ AUTORIZZAZIONE

E DEVO CONTROLLARE CHE:

  1. Se ci sono palchi o pedane ( di qualsiasi altezza ) o se ci sono strutture temporanee come tendoni, stand, tensostrutture etc… devono dimostrare che sono montati a regola d’ arte e che reggono i carichi. Per questo devo presentare un certificato di idoneità statica e di corretto montaggio delle stesse a firma di un tecnico abilitato

  2. Se ci sono impianti elettrici occorre dimostrare che sono in regola e quindi occorre presentare la dichiarazione di esecuzione a regola d’ arte degli impianti elettrici installati a firma di tecnico abilitato

IN OGNI CASO ( anche se non ci sono palchi o impianti elettrici ) devo presentare:

  1. Il programma dettagliato della manifestazione

  2. Una dichiarazione circa l’ approntamento e l’ idoneità di mezzi antincendio e sanitari ( ambulanza e personale idoneo )

  3. Una planimetria debitamente quotata, con esatta individuazione delle aree aperte e chiuse al pubblico e le singole destinazioni di ciascuno spazio, l’ indicazione delle vie di fuga e tutte le informazioni necessarie ai fini della sicurezza, dei servizi igienici ( se presenti o altrimenti dichiarazione di utilizzo dei servizi igienici messi a disposizione da esercizi limitrofi )

  4. Una dichiarazione relativa all’ impatto acustico ( se supero i limiti devo presentare richiesta di autorizzazione in deroga , anche se faccio solo una SCIA )

QUANDO LA PRESENTO? 30 giorni prima della manifestazione. Se la pratica la presento dopo essa non viene istruita ma viene archiviata d’ ufficio. Per gli allegati tecnici ho più tempo: posso presentarli 2 giorni prima della manifestazione.

C’E’ UN’ APPOSITA MODULISTICA?Sì, sul sito del nostro Comune, tramite la procedura telematica guidata dello sportello SUAP, seguendo le indicazioni ivi riportate;

OCCORRE IL BOLLO?SI: ne occorrono 2 da Euro 16,00 da presentare contestualmente alla domanda. 1 andrà apposto sulla domanda, l’ altro sull’ autorizzazione che verrà rilasciata dal Comune.

COME VA FATTA LA RELAZIONE DEL TECNICO?

Il tecnico deve rispettare l’ allegato presente ALLA FINE DI QUESTO VADEMECUM.

Altri casi in cui NON SERVE LA COMMISSIONE:

  • allestimenti temporanei (tendoni, tensostrutture e simili) adibiti prevalentemente alla somministrazione di alimenti e bevande. Per queste ultime dovrà comunque essere prodotta documentazione attestante il rispetto della normativa igienico-sanitaria, la statica degli allestimenti , il loro corretto montaggio, la conformità degli impianti elettrici e/o idraulici realizzati

  • Manifestazioni fieristiche di cui alla Legge della Regione Marche nr. 27/2009

  • Sagre e fiere in cui si esercitano pubblici spettacoli/trattenimento ( sempre con capienza inferiore alle 200 persone ) nelle quali può essere esercitato anche il commercio su aree pubbliche e/o attività finalizzate a conferenze, dibattiti, convegni, e/o attività espositive.

QUANDO SERVE LA COMMISSIONE COMUNALE DI VIGILANZA?

  • Pubblici spettacoli che si tengono all’ aperto ma stavolta in spazi attrezzati con impianti appositamente destinati a spettacoli o intrattenimenti e con strutture apposite per il contenimento e lo stazionamento del pubblico con capienza superiore a 200 persone e fino a 1300 persone;

  • Teatri e cinematografi;

  • Cinema teatri

  • Locali di trattenimento, cioè locali destinati ad attrazioni varie, nonché spazi all’ interno di esercizi pubblici attrezzati o comunque destinati allo svolgimento di spettacoli e/o trattenimenti, con capienza superiore a 100 persone;

  • Sale da ballo, discoteche, disco bar, night club

  • Luoghi destinati a spettacoli viaggianti e parchi di divertimento

  • Locali multiuso, cioè adibiti di norma ad attività non di spettacolo e/o trattenimento, ma utilizzati solo occasionalmente per dette attività

  • Sale polivalenti intese come locali adibiti ad attività di spettacolo e/o trattenimento, ma utilizzate occasionalmente per attività diverse

  • Impianti sportivi con capienza compresa tra 201 e 5000 persone, in genere dotati di attrezzature per lo stazionamento degli spettatori

  • Piscine natatorie di uso pubblico, comprese quelle annesse a complessi ricettivi ai quali può accedere un pubblico indistinto

  • Sfilate carnevalesche con carri allegorici

  • Qualsiasi attività sportiva , competitiva o di sola dimostrazione, che richieda l’ approntamento di particolari misure di sicurezza ( es. attività di tiro al piattello, al bersaglio , manifestazioni con uso di veicoli in genere etc.. ). Ferma restando l’ applicazione della particolare normativa a cui ogni attività sportiva soggiace, deve essere presentato regolamento di svolgimento della gara o della manifestazione da parte degli organizzatori

  • Teatri tenda ( locali con copertura a tenda destinati a spettacoli o trattenimenti ) con capienza fino a 1300 persone

  • Luoghi destinati ad ospitare attrazioni degli spettacoli viaggianti, comprese anche queste ultime in tutti i casi previsti dal DM 18 maggio 2007

  • Circhi con capienza fino a 1300 persone .

SPETTACOLI RICORRENTI DOVE ERA GIA’ INTERVENUTA LA COMMISSIONE L’ ANNO PRIMA

Se organizzo uno spettacolo identico a quello dell’ anno prima ( con analoghe modalità ed attrezzature ) , l’ agibilità del primo mi copre anche il secondo ( purchè non siano passati 2 anni dalla data di rilascio)

Però, se ci sono impianti che devono essere reinstallati, l’ organizzatore deve presentare:

  • una dichiarazione di corretto e regolare montaggio delle strutture

  • una dichiarazione di conformità per ogni singolo impianto, rilasciato da tecnico abilitato ai sensi del D.M. 22 Gennaio 2008 n. 37

  • il collaudo statico delle strutture

COME FACCIO A DICHIARARLO? C’è un apposito modulo che va presentato 30 giorni prima dell’ inizio della manifestazione

VALIDO PER QUALSIASI SPETTACOLO: Occorre il certificato di prevenzione incendi?

Per gli spettacoli temporanei di qualsiasi genere non è necessario richiedere al Comando VVF certificazione di prevenzione incendi, come previsto dal D.P.R. 1/8/2011 n. 151, punto 65 allegato I.

PRESCRIZIONI CHE VANNO SEMPRE RISPETTATE!

  1. Nel caso in cui siano installati palchi, pedane, stand, tensostrutture ecc. essi devono avere i prescritti requisiti di staticità certificati da tecnico abilitato.

  2. L’ impianto elettrico utilizzato per i macchinari e le attrezzature, nonché per l’ illuminazione, deve essere a norma e certificato da tecnico abilitato.

  3. Le uscite ed i percorsi di esodo devono essere costantemente illuminati e lasciati sgombri da qualsiasi oggetto od ostacolo e devono essere evidenziati da idonea segnaletica.

  4. Deve essere presente idonea illuminazione di sicurezza ai fini antincendio

  5. Deve essere installato un idoneo estintore presso ogni quadro elettrico, ogni stand e presso ogni eventuale deposito di combustibile e/o luogo ove siano presenti fiamme, con almeno tre nei locali destinati a cucina.

  6. I depositi di GPL in bombole, devono avere una capacità massima di 75 Kg. ed essere ubicati in zona protetta, lontano da piante e strutture. Non possono essere accesi fuochi, bracieri od altre fiamme libere nei pressi di vegetazione ad alto fusto o arbustiva ed in zone a rischio di incendio, in spazi non coperti o protetti e delimitati da idonea struttura atta ad impedire il propagarsi di fiamme e scintille.

  7. Tutte le eventuali strutture metalliche devono essere collegate a terra.

  8. Le eventuali linee elettriche aree devono essere ancorate e sorrette da idonei pali, tralicci ecc. e cavi o corde ad alta resistenza meccanica alla trazione.

  9. Gli scarichi provenienti da bar, servizi igienici ecc. devono essere incanalati tramite apposita fognatura.

SE DURANTE LA MANIFESTAZIONE SI SOMMINISTRANO ALIMENTI E BEVANDE?Si trasmette una SCIA e NIA SANITARIA tramite procedura telematica collegandosi al sito del nostro Comune, sportello SUAP, seguendo le indicazioni ivi riportate;

SE DURANTE LA MANIFESTAZIONE SI intende ospitare un esiguo numero di operatori su aree pubbliche (es. vendita palloncini, manufatti o opere del proprio ingegno)?Si trasmette una comunicazione corredata dai relativi allegati (licenza per commercio su aree pubbliche o tesserino per gli Hobbisti;

SE CONTESTUALMENTE SI VUOLE ORGANIZZARE UNA MANIFESTAZIONE DI SORTE LOCALE (pesca, lotteria. tombola)? Si trasmette una comunicazione telematica presente nello sportello SUAP, compilando i modelli ivi presenti;

SE LA MANIFESTAZIONE SI FA SU AREE PRIVATE? Deve essere presentato nulla osta del proprietario;

Per maggiori indicazioni-informazioni si può contattare la Polizia Locale ai seguenti numeri: 0733 641290 – 641225.

ALLEGATO

PROSPETTO INFORMATIVO PER REDIGERE RELAZIONE TECNICA PER LUOGHI, LOCALI ED IMPIANTI CON CAPIENZA PARI OD INFERIORE ALLE 200 PERSONE, PREDISPOSTI PER LO SVOLGIMENTO DI PUBBLICO SPETTACOLO E INTRATTENIMENTO TEMPORANEO A FIRMA DI PROFESSIONISTA ABILITATO ( ingegnere, architetto, geometra, perito, iscritti negli appositi albi professionali )

Importante: LA PRESENTE NOTA INFORMATIVA E’ PREDISPOSTA AL SOLO FINE ESEMPLIFICATIVO E NON COSTITUISCE PERTANTO MODULISTICA

LA RELAZIONE

  • sostituendo il sopralluogo della CCVLLPS, non essendo quindi una mera relazione preventiva, deve essere predisposta come fosse la fotografia dell’ area di spettacolo, dalla quale lettura si deve avere la percezione di come è costituita la zona ( luoghi, locali ) dedicata all’ attività di spettacolo e/o intrattenimento. Il tecnico si fa carico infatti della responsabilità della sicurezza dell’ evento in sostituzione della Commissione di Vigilanza prima citata;

  • deve descrivere tutti gli aspetti tecnici dell’ area di spettacolo ad esempio: tutto ciò che riguarda l’ incolumità pubblica, la prevenzione incendi, la prevenzione degli infortuni sul lavoro, i carichi sospesi, compreso l’ aspetto igienico sanitario;

NEL DETTAGLIO

  • deve contenere con chiara indicazione in premessa i richiami normativi, i riferimenti dell’ evento, data e firma in originale del professionista incaricato, ed ogni foglio componente la relazione deve essere timbrato e firmato dallo stesso

  • deve descrivere con precisione l’ area di spettacolo, ad esempio, indicando le caratteristiche delle eventuali strutture per lo stazionamento del pubblico, di eventuali palchi o pedane con particolare riferimento ai titoli I, II, III e IV del D.M. 19/8/1996;

  • deve indicare con precisione la capienza dei luoghi o dei locali predisposti per lo spettacolo, anche se al di sotto delle 200 persone. Nei luoghi all’ aperto non delimitati nello spazio con apposite transenne, la capienza è stabilita in base al numero delle strutture per lo stazionamento del pubblico;

  • deve contenere uno specifico riferimento alle caratteristiche igienico-sanitarie del luogo o locale di spettacolo ( es. bagni, cucine etc.. )

  • deve contenere specifico riferimento e tutte le certificazioni in merito alle caratteristiche di reazione al fuoco delle eventuali strutture e dei materiali installati per l’ evento o già presenti nei locali;

  • deve specificare con precisione quali e quanti dispositivi per l’ estinzione degli incendi saranno utilizzati e dove gli stessi saranno posizionati ( es. estintori );

  • deve contenere specifico riferimento e documentazione tecnica e certificazioni, delle strutture ed impianti eventualmente installati per l’ evento ( es. palco, videoproiettore, luci, impianto di amplificazione sonora ecc ) o già presenti nei locali di spettacolo ( es. impianti G.P.L. o metano ecc. )

  • deve contenere esplicito riferimento che sarà presentata ad installazione ultimata , dichiarazione di esecuzione a regola d’ arte degli impianti elettrici installati da parte di tecnico abilitato. Per impianti elettrici temporanei si intendono anche eventuali prolunghe e quadri elettrici derivati mobili, installati per l’ occasione per l’ allacciamento delle varie utenze come amplificatori, luci ecc.

  • deve specificare l’ orario di svolgimento e la durata dell’ evento, con riferimento alla normativa comunale in materia di inquinamento acustico;

  • deve indicare la presenza o meno nei luoghi e locali di spettacolo di carichi sospesi ( es. luci americane, casse acustiche, video proiettori ): nel caso ve ne fossero è necessario allegare alla relazione tecnica anche relazione di calcolo a firma di professionista abilitato, in merito appunto alle attrezzature installate in sospensione in qualsiasi zone dell’ area di spettacolo ( pubblico o zona riservata agli artisti ), così come previsto dalla circolare del Ministero dell’ Interno n. 1689 dell’ 01/04/2011;

  • deve specificare che, prima dell’ inizio dell’ evento, saranno rilasciate le dichiarazioni di corretto montaggio a firma di tecnico abilitato, delle strutture installate per l’ evento di spettacolo ( es. corretto montaggio palco, impianti di amplificazione e luci, ecc. )

  • dovrà indicare la presenza sul posto, durante l’ orario di svolgimento dello spettacolo, di persone in possesso di attestazione per addetto antincendio rilasciata dal Comando Provinciale VVF

  • dovrà contenere elaborato grafico dei luoghi o locali di spettacolo, con l‘ indicazione delle eventuali strutture installate per l’ occasione ( palchi, tribune, sedie ecc. ) , eventuali quadri elettrici derivati, mezzi antincendio, vie d’ esodo, luoghi sicuri. Dovranno inoltre essere quotate le eventuali vie d’ esodo di emergenza ed indicata la segnaletica d’ emergenza

  • La relazione dovrà essere allegata alla domanda di licenza di spettacolo ( o alla SCIA )

  • Per gli spettacoli temporanei di qualsiasi genere non è necessario richiedere al Comando VVF certificazione di prevenzione incendi, come previsto dal D.P.R. 1/8/2011 n. 151, punto 65 allegato I.

Comunicati 17 Nov 2015

Convegno di Studi: “il Dante di Roberto Benigni”

750° anniversario della nascita di Dante Alighieri

Avvisi 27 Ott 2015

Teatro Mestica – Stagione Teatrale 2015 – 2016

La rassegna del Teatro Mestica di Apiro 2015/2016 vuole rendere omaggio al padre della letteratura inglese William Shakespeare nel 400esimo anniversario della sua morte, per cui è quasi interamente ispirata alle sue opere. Gli spettacoli proposti prendono in considerazione le esigenze di un pubblico di ogni fascia di età, dai giovanissimi ai più grandi.Info e prenotazioni: teatromestica@virgilio.it

Avvisi 04 Ago 2015

Partecipa al concorso “I momenti di Terranostra”

Cogli l’essenza del Festival! Posta le tue foto sul sito del Comune di Apiro e vota la tua preferita. La più votata entro il 15 Agosto vince la maglietta ufficiale del Festival 2015.Clicca qui per caricare la tua foto o votare la foto che ti piace di più!

Avvisi 04 Ago 2015

#apiro su Istagram

In questa sezione puoi trovare le foto migliori pubblicate su instagram con l’hashtag #Apiro: se vuoi partecipare e vedere in questa pagina anche una tua immagine, vai su Instagram, pubblica la tua foto e ricordati di aggiungere #Apiro. Le foto più belle, ad insindacabile giudizio del Comune, saranno pubblicate qui

Avvisi 29 Mag 2015

Curiosità in merito al portale della ex chiesa di San Francesco

pag-25-apiro-grifo Il portale della chiesa di San Francesco ad Apiro è un reperto eccezionale, ignorato nei suoi significati artistici, culturali e storici, attribuito anziché all’originale palazzo del Maggior Signore dei Franchi, costruito nella prima metà del VIII sec., alla pesante ristrutturazione che dello stesso edificio fu avviata nel XIII secolo.

Carlo Martello ad Apiro

thumbs_pag-25-apiro-pipinoEginardo, nella breve panoramica storica, prefazione alla biografia dell’imperatore, scrive che “il ruolo di prefetto venne attribuito a Carlo (Martello) perché uomo di nobile stirpe e di grandi ricchezze”. E’ il

primus inter pares, che “riduce all’obbedienza i prepotenti che volevano comandare in Francia (qui da noi)…”. Questo ricco e nobile Salico, valente condottiero, detto il piccolo Marte, si trasferisce dalla precedente domus (oggi Pievevecchia sotto San Vito sul Cesano), affidandola, come d’uso, ai Benedettini che lavorano anche per lui nella produzione di codici. La nuova Domus, o Palatio, viene costruita in Apiro, al centro della cerchia di case dei suoi luogotenenti. Ne rimane identificabile solo il fronte col portale, salvato forse per la sua imponenza e bellezza. Oggi si chiama chiesa di San Francesco, e tutto viene fatto risalire alla fine del XIII secolo, anche se le tecniche e lo stile sono palesemente anteriori, quasi di sei secoli.

Il portale

thumbs_pag-25-portale-apiroIl portale è realizzato con un disegno ad arco tondo, con una sequenza di fasce e ritti decorativi appena strombati, e precorre i portali gotici, insieme con altri affini dello stile Franco-Piceno. I Franchi usavano esprimersi simbologicamente raffigurando animali. Al centro dell’arco c’è il falco nell’atto di afferrare la preda, è Carlo che esprime la sua forza; appena sotto c’è il toro, animale totemico della sua famiglia. Carlo ha due eredi primogeniti da due mogli: Pippin (da madre Salica) e Grifo; il primo è detto “beowulf”, il guerriero imbattibile, raffigurato nel portale come un guerriero che veste la pelle dell’orso e tiene un favo di miele (significato beneaugurante che ha origine dalle terre di provenienza), di fianco gigli stilizzati, prototipo del Giglio di Francia e simbolo personale di Carlo Martello ; sulla sinistra del portale c’è un grifone a rappresentare l’altro figlio, Grifo. Perché tanti elementi “laici” nel portale di una chiesa? Perché erano precedenti alla ricostruzione del XIII sec., tant’è che sotto al falco e al toro è stato aggiunto (e si vede che è un’aggiunta!) un angelo.

Le parti laterali del portale

Il portale è realizzato con una serie di ghiere che anticipano anzi sono l’origine del modo di realizzare i portali delle grandi cattedrali gotiche italiane, ma soprattutto francesi e tedesche dal XI sec. in poi. Concettualmente la composizione è la stessa, si raffigurano ai lati dell’apertura le lance da parata, le insegne di sippe (famiglia) e i banni (poteri) del Dominus, cioè tutti gli indicatori simbolici del suo status e del suo potere, che sono sempre presenti ai lati dell’ingresso della sua tenda da campo. La tenda è importante per il capo, riproducendone i motivi ornamentali e le fattezze é come se mettesse la targa del suo titolo davanti a casa. Sul portale le aste con strisce decorative di cuoio e bottoni dorati delle armi da parata diventano colonnine tortili multiple; le antenne con l’insegna della sippe sono le colonnine giustapposte sotto ai gigli. Anche la lancia a sezione esagonale è un elemento da parata. All’esterno di tutto, in primo piano, l’imponente bastone di comando, il banno, simbolo del potere militare e impositivo.

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